LINO TOSI
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Corriere Valsesiano, 15 ottobre 2021
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“Lino Tosi. Il senso dell’inquietudine. Quadri, sculture e fotografie di un grande artista valsesiano”
Domani in biblioteca la presentazione del volume precederà l’intitolazione all’artista di un Largo in via Cesare Battisti
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Sabato 16 ottobre 2021 a Varallo, sarà ricordato l’artista Lino Tosi (1921-2005), con una duplice manifestazione.
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Alle 10 in biblioteca Piera Mazzone, direttore della Civica, presenterò il volume Lino Tosi. Il senso dell’inquietudine. Quadri, sculture e fotografie di un grande artista valsesiano”, a cura di Gianni Testa e Sandro Nebosi.
Quanto verrà raccolto attraverso la vendita del libro sarà interamente devoluto alla Fondazione Valsesia Onlus dove, su iniziativa di Gianni Testa, nipote di Lino Tosi, è stato costituito un fondo per la promozione e valorizzazione dell’opera dell’artista.
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Nel progetto sono previste iniziative finalizzate alla realizzazione di opere di restauro delle creazioni dello stesso artista, poiché alcune sculture, realizzate all’aperto, da anni sono esposte alle intemperie e vertono in stato di degrado, necessitando quindi di interventi di restauro conservativo.
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Il Fondo sarà poi incrementato dalle donazioni che, a qualsiasi titolo pervengano da qualunque persona, fisica e giuridica, da enti pubblici o privati e da qualsiasi altra forma di contributo economico a sostegno delle sue finalità.
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Lino Tosi morì nel 2005: nel 2009 il Comune di Varallo gli dedicò un’importante mostra “Arte e Vita” allestita a Palazzo dei Musei, nei locali della gloriosa scuola Barolo, in cui Lino Tosi insegnò per anni. L’anno dopo fu pubblicato il catalogo della mostra.
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L’idea di raccogliere in un volume antologico articoli, saggi, scritti di Lino Tosi, corredandoli con le immagini delle opere dell’artista, è nata due anni fa, in seguito alla mostra allestita a Civiasco nel 2018.
Affinchè tutto il materiale raccolto non si disperdesse nuovamente, Gianni, spronato da Sandro Nebosi, ha realizzato il volume che porta il titolo della mostra.
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Il libro è stato arricchito dalle interviste a ex allievi e amici del maestro e anche da un saggio critico inedito, dedicato all’apparato iconografico realizzato dal maestro nel Sacrario dei Caduti del cimitero di Serravalle nel 1959, finora ingiustamente dimenticato.
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La stampa, in 500 copie, è stata finanziata dal Comune di Varallo e da due generosi sponsor privati.
L’occasione per presentare il libro pubblicamente è scaturita dal centesimo anniversario della nascita di Lino Tosi caduto proprio il 3 settembre 2021.
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Sandro Nebosi ha creato anche un sito cui accedere per avere informazioni sull’artista e le sue opere:
https://esperienze.wixsite.com/linotosi
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In occasione della presentazione del libro sarà possibile ammirare alcune opere dell’artista e vedere il film documentario su Lino Tosi “Arte e vita”, realizzato da Michele Fiorina nel 1964 che vinse il 1° premio al Festival della Montagna.
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Alle 11:30, poi seguirà l’inaugurazione del Largo, in viale Cesare Battisti n. 33, dedicato all’artista: intitolazione di uno spazio pubblico pensato dal Comune di Varallo come riconoscimento per il suo valore e per eternarne la memoria.
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La popolazione è invitata a partecipare per ricordare questo artista che ha fatto onore a Varallo e alla Valsesia.
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