LINO TOSI
GT
Corriere Valsesiano del 30 agosto 2019
In agosto, mese in cui chi ha “radici” di famiglia o di affetto a Morondo torna, le vie si rianimano e i nostri Alpini organizzano sempre qualcosa per rinsaldare questa unione.
In questo 2019 sono poi stati particolarmente impegnati perché ambivano vedere terminati i lavori di restauro del monumento ai Caduti (che aveva subito danni a causa del maltempo lo scorso anno) e poterlo ripresentare a tutti nella sua originaria bellezza e simbologia.
L’opera ha sul suo basamento una lastra scolpita che rappresentare il dolore e sopra una statua femminile che solleva fra le mani un bimbo, simbolo di nuova vita e nascita.
Ringraziamo il geom. Aristide Torri che la sera del 10 agosto ha voluto essere presente alla benedizione e presentazione del monumento ristrutturato. Erano inoltre presenti tanti Alpini della Sezione Valsesiana con presidente, vice e consiglieri sezionali, i Bersagliesi valsesiani col vessillo, le signore in costume e tanti amici.
In particolar modo ringraziamo il nipote dello scultore Tosi che ci ha onorati della sua presenza e il vice sindaco di Varallo Pietro Bondetti, intervenuto alla cerimonia, per il suo interessamento durante tutta la fase dei restauri.
Una nota di merito deve andare al Capogruppo Ricotti, il più determinato nel volere questo recupero.
(a.mar)