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La Stampa, sabato 3 gennaio 1976

All’Accademia di cultura di Serravalle

 

La Vetrina di pittori che alternano i pennelli a telaio gerla e filosofia

Le opere esposte sono dei grignaschesi Ada Negri,Franco Fizzotti e Carlo Cavagnino,Lino Tosi,l’’eremita’’, Ermanno Zamboni di Quarona –Nelle loro tele cercano di tradurre in colori l’anima della valle

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Serravalle Sesia  2 gennaio

 

Lino Tosi 54 anni,vive a Varallo come un eremita,chiuso in un chiostrino cinquecentesco che ha recuperato scavando in un cumulo di detriti e di immondizia.Si e’ presentato come pittore in una personale a Milano e i critici, entusiasti, avevano pronosticato per lui  un facile avvenire nel mondo dell’arte. Ma da allora Tosi non ne volle piu’ sapere,non partecipo’a nessuna altra manifestazione .Dipinse per se stesso e soltanto dopo anni di insistenza ha accettato di portare qualche lavoro a Serravalle.

 

Barba folta,occhi vispi ma sfuggenti,la sua anima e’ quella del valsesiano; innamorato della sua montagna,sanguigno e timido.

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