LINO TOSI
GT
Centro Incontri Borgosesia Sala Pro Loco
14-28 dicembre 1991
Potrebbe sembrare una pittura astratta,dove le figure nel gesto,nell’intento,nel significato danno l’impressione di una soluzione di difficile lettura: in realta’ nelle tele si muovono e prendono corpo,man mano ci si soffermi attentamente,tutte le identita’ rappresentate,nessuna esclusa,e la forza che da esse scaturisce da’ allo spettatore un ‘alternanza di emozioni,di riflessioni,di gioie,di tristezze,che non sono nuove perché sono le stesse che egli vive di giorno in giorno…
Lino Tosi ,varallese,da piu’ di quarant’anni nell’arte,impressiona le sue tele nel silenzio e nella pace della sua casa,fatta di pietre e di ricordi antichi.
Non ama allontanarsi dalla sua terra per farsi conoscere ed apprezzare,non ha amicizie nel mondo della facile conquista,ma ha un gran numero di estimatori e il pieno apprezzamento della critica.
Forse l’artista,attraverso la sofferenza,il dolore,la ricerca della pace che trasmette su quelle figure cosi’ protese e mai rassegnate,vuol fare ricordare all’uomo il valore prezioso della serenita’ e della fratellanza,che abbiamo dentro e non lo sfruttiamo mai.
Primo di Vitto